La leggenda dei topi nuotatori

Quando ero bambino, un vecchio marinaio mi raccontò che se una nave sta per affondare i topi la abbandonano precipitosamente. Da allora, tante volte mi sono chiesto che fine facciano quelle simpatiche bestiole una volta che, costrette ad abbandonare il loro sicuro rifugio, devono affrontare le infide onde del mare. Quasi mi dispiaceva immaginarle lauto pasto di pesci voraci!
Oggi so che non è così. Quei topi, che si erano ingrassati divorando le provviste della vecchia nave, sono degli straordinari nuotatori, capaci di tenersi a galla anche in un mare tempestoso sino a che non incrociano, nella loro rotta, una nave che va con il vento in poppa e che, con il loro fiuto eccezionale, riconoscono ricca di cibo e leccornie. Allora la abbordano e ricominciano a mangiare, mangiare, mangiare, perché, per il lungo digiuno, hanno più fame di prima.
Questo mi ha detto l'altro giorno il marinaio, ormai vecchissimo, tornato in città a frequentare la nostra vecchia sede, la tana, oggi più pomposamente "circolo territoriale di A.N.".
Mi è venuto il dubbio che si tratti di una leggenda che il vecchio marinaio ha improvvisato dopo aver visto che, in meno di un anno, il numero dei tesserati al circolo si era più che raddoppiato. «Come avete fatto - ci chiedeva stupito - ad arrivare a 152 tesserati, se solo un anno fa, con il valido contributo della federazione provinciale e del coordinamento regionale, alle elezioni comunali avete raccattato la miseria di 144 voti?». «Mistero della fede!», abbiamo risposto quasi in coro.
Poi gli abbiamo fatto vedere gli altri miracoli che sono successi nel nostro circolo. Si dice che i giovani non si appassionino più alla politica... bene, noi abbiamo tesserati dei giovanissimi, anzi di più: «Guarda questo elenco che ci ha mandato la federazione... Caterina nascerà il 22.05.2026, Maria il 22.11.2028, Valerio il 22.02.2027, Marco il 24.08.2023, Elena il 27.08.2026. Questo sì che è investire nel futuro! Naturalmente senza rinnegare il passato di chi ha ancora in tasca la tessera di una lunga e fiera militanza in partiti che hanno sempre osteggiato ed esecrato la destra».
«Ho capito - ha commentato sconsolato il vecchissimo marinaio - i topi hanno fiutato il vento e stanno abbordando la nave giusta».
«Nave senza nocchiere in gran tempesta / Non donna di province, ma bordello». Ma non è una cosa seria!!!