Il prestigioso "Premio Alziator" all'Avv. Antonello Angioni

L'amico, nonché collaboratore di Excalibur, Antonello Angioni si è aggiudicato il prestigioso "Premio Alziator" in quanto il suo volume "Cagliari Stampace. La storia e le storie", edizione Gia, è stato giudicato il miglior libro su Cagliari per il 2020.
Conobbi Antonello questa estate durante il funerale del compianto Giancarlo Musso. Ci presentò il consigliere comunale di Fratelli D'Italia Avv. Toto Sirigu.
Di Antonello mi colpì l'aspetto giovanile, malgrado avesse quasi 62 anni, e il fatto che fosse figlio del mitico bidello della facoltà di Giurisprudenza, con annesso corso di Scienze Politiche (anni '60), con noi studenti prodigo di consigli e di aiutini (raccolta delle firme per poter sostenere gli esami), che noi chiamavamo con affetto e rispetto signor Angioni.
Infatti il sig. Angioni, con il suo impeccabile camice nero che lasciava sempre scoperta una magnifica cravatta, capelli nerissimi e ondulati e un paio di baffetti neri curatissimi che rendevano ancor più gioviale la sua bonaria espressione, ci gestiva e ci accudiva col criterio, per usare una espressione giuridica, del buon padre di famiglia.
E non abbiamo dubbi che con lo stesso amore abbia cresciuto Antonello. Dopo il funerale ci attardammo a discutere sulla probabile data di nascita di un pensiero politico sardo autonomo.
Gli proposi di esporre le sue idee su Excalibur. Lui accettò e da allora con precisione e costanza dà il suo contributo di idee anche alla definizione di una "nostra" storia.
E la cosa non è assolutamente banale, perché Antonello vanta un curriculum di intellettuale e di studioso delle cose sarde di tutto rispetto.
Oltre all'opera per la quale ha ricevuto il premio Alziator, è autore di numerosi altri volumi. Fra i principali citiamo: "Profilo storico della ittà di Cagliari" del 2010, "All'ombra di Carlo V. Feudatari e vice re: lotte politiche nella Cagliari del 500" del 2012, "Cagliari va a teatro. Guida alla città di Cagliari - La sagra di Sant'Efisio, patrimonio dell'umanità" del 2008.
Ha pure collaborato con numerose riviste, fra le quali ci piace ricordare la "Rivista giuridica sarda" e "L'almanacco di Cagliari" di Vittorio Scano. Per Excalibur ha sinora pubblicato i seguenti articoli:
- n. 118, inserto speciale, "Ripensare l'autonomia - Riflessioni sull'identità dei Sardi nell'età della globalizzazione";
- n. 120, "Urbanistica a Cagliari - Una Cagliari proiettata nel futuro in sintonia con la propria tradizione";
- n. 121, "Ubaldo Badas, l'architetto del Razionalismo";
- n. 122, inserto speciale, "Flavio Scano, dall'eclettismo all'architettura moderna" e "Quando Piazza del Carmine divenne Piazza XXVII marzo";
- n. 124, "Ritratto di Patrizio Gennari, botanico e patriota".
Non ci rimane che felicitarci con Antonello, anche a nome di tutta la redazione, per l'ambito riconoscimento, con l'augurio per il futuro di ancora più prestigiosi successi.