Navi da guerra nel Mediterraneo

della Redazione

Sopra: CORVETTE E CACCIAMINE - flottiglia di corvette e cacciamine Nato: in primo piano la nave italiana "Milazzo", in secondo piano la britannica "M30". Dietro un cacciamine turco, con livrea più scura
Sotto: DALLA GERMANIA ALLA TURCHIA - il "Gran Pavese", cacciamine tedesco "1062" Nato. In secondo piano un'altra corvetta turca

Sopra: NIENTE ARMI IN VISTA, TUTTA TECNOLOGIA - il cacciatorpediniere lanciamissili della Marina Militare Italiana "Caio Duilio". Notare le poche armi tradizionali a bordo. Vanta armamenti moderni e temibili, le tecnologie di coperta sono avanzatissime e di grande portata. È entrato in servizio il 22 settembre 2011
Sotto: LE NAVI DEL FUTURO SONO GIA' TRA NOI - l'imbarcazione a energia solare più grande del mondo, il catamarano Turanor PlanetSolar dell'ingegnere svizzero Raphael Damjan. Ha concluso il giro del mondo il 4 maggio 2012, dopo 584 giorni di navigazione con energia eolica e solare

Con l'aggravarsi dei disordini nei Paesi islamici sembra aumentare l'attività delle unità navali battenti bandiera italiana e Nato. Sono soprattutto navi destinate allo sminamento delle acque e alla scoperta e rilevazione elettronica.
Nelle fotografie navi da guerra in un porto del Mediterraneo.